Guida accompagnata

Si avvicina sempre di più l' attuazione del decreto art. 115 dal c. 1 bis al c. 1 septies, che dovrebbe dare il via libera alla possibilità di esercitarsi alla guida di un'autovettura all'età di 17 anni anziché 18, previo il possesso della patente A1.

Lo scopo di tale decreto è quello di qualificare la guida accompagnata come un tipo di formazione utile che deve essere riconosciuta anche ai fini dell'esame finale di pratica.

Ma per commentare il tutto, meglio aspettare il decreto finale che dovrebbe uscire tra pochi mesi.

Ricordiamo infatti che questo testo lo si attende da dicembre dell'anno scorso in quanto era uno dei capisaldi della legge 120/2010.

Patente a punti-sospensione patente per doppia violazione

In applicazione della legge 120/2010 inizia la gestione da parte del Ministero dei nominativi di conducenti che hanno commesso doppie infrazioni non contestuali nell'arco di 12 mesi dalla data della prima violazione, che comportino ciascuno la decurtazione di almeno 5 punti. Verranno inviati agli UMC i tabulati contenenti i nominativi di conducenti aventi un numero di punti diverso da 0 al fine di consentire agli Uffici di competenza di poter assumere gli eventuali provvedimenti di revisione della patente.

Superbollo in arrivo

Con il DECRETO-LEGGE 6 luglio 2011, n. 98 art. 23 c. 21, è stata ufficializzata l'entrata del superbollo, una tassa addizionale su tutte le autovetture e autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose di potenza superiore ai 225 kw (306 cv). Si tratta di una manovra, hanno calcolato al Ministero, che porterà 50,3 milioni di euro in più all'anno. 
Si pagherà tanto di più quanto maggiore è la potenza del veicolo, e per la precisazione 10 euro per ogni kw di potenza superiore a 225 kw. I più diffusi SUV e fuoristrada non saranno però colpiti dal provvedimento dal momento che nelle ultime modifiche la soglia di applicazione del tributo è passata da 125 a 225 kw.I termini e le modalità del versamento dovranno essere stabiliti dal Ministero delle Finanze entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della norma.


Divieti di circolazione stradale.

Il decreto ministeriale del 19 luglio 2011 ha stabilito altre date in cui i veicoli aventi massa superiore alle 7,5 tonnellate non possono circolare.  Le date prescritte sono le seguenti:

                       dalle ore 16,00 alle ore 24,00 di venerdì 22 luglio

                       dalle ore 16,00 alle ore 24,00 di venerdì 26 agosto

                       dalle ore 16,00 alle ore 22,00 di venerdì 2 settembre

                       dalle ore 16,00 alle ore 22,00 di venerdì 9 settembre

                       dalle ore 16,00 alle ore 22,00 di venerdì 28 ottobre


Speciale ECOGUIDA

Il programma IEE (Energia Intelligente - Europa) è il nuovo strumento dell'UE per stimolare l'Europa a diventare più "intelligente" in fatto di energia. 
L'ecoguida come materia d'esame per il conseguimento delle patenti: questa è l'intenzione dell'UE.

Facendo riferimento a soggetti così particolari come le autoscuole e i giovanissimi conducenti, c’è il sicuro vantaggio di vedere i benefici di questa iniziativa a distanza anche di molti anni dalla scadenza del progetto.L'ecoguida è dunque una delle "buone pratiche" promosse dall'Unione Europea per risparmiare energia e ridurre l'inquinamento atmosferico.

 
Che cos'è l'ecoguida?

Si tratta di uno stile di guida che i conducenti di tutti i veicoli,  possono adottare per ottimizzare il consumo di carburante e minimizzare l'impatto della mobilità sull'ambiente.

I vantaggi sono reali e quantificabili e coprono diversi aspetti della nostra vita.

SICUREZZA

  • (+) sicurezza stradale
  • (+) abilità di guida

SOLDI

  • (+) soldi: si risparmia (5-15% sul lungo periodo)
  • (-) costi della manutenzione del veicolo
  • (-) spesa pubblica legata agli incidenti stradali


AMBIENTE

  • (-) inquinamento atmosferico: si riducono le emissioni di anidride carbonica e di particolato
  • (-) inquinamento acustico: meno rumori sulle strade


SOCIETÀ

  • (+) responsabilità di guida: il conducente è più consapevole
  • (-) stress alla guida
  • (+) confort durante il viaggio per conducenti e passeggeri

  • Le 5 regole d'oro dell'eco-guida:
  1. Cambiare marcia il prima possibile
  2. Mantenere una velocità costante
  3. Anticipare i flussi di traffico
  4. Controllare la pressione dei pneumatici
  5. Evitare sprechi energetici (aria condizionata, luci, carichi superflui, ecc.)

1° regola: cambiare marcia il prima possibile

In generale, bisogna guidare con la marcia più alta e con il numero più basso di giri e quando il motore (se benzina) è a 2000–2500 giri bisogna passare alla marcia superiore.

Non guidare a un numero di giri superiore a 2500 giri. Con motore diesel si può passare alla marcia superiore già a 1500 giri. Le accelerazioni devono essere rapide, quando si è in prima si devono percorrere pochi metri, al massimo quelli pari alla lunghezza di un veicolo. In quinta si dovrebbero fare tutte le strade in piano, anche quelle in città. La marcia alta va mantenuta il più a lungo possibile.

Marcia da tenere in discesa
Tenere la marcia che permette di frenare il meno possibile e in cui non occorre accelerare. Togliere il piede dalla frizione.

Marcia da tenere in salita
Ci vuole una certa sensibilità: a basso numero di giri, mantenere la marcia alta finchè il motore accetta l'accelerazione - accelerare velocemente nella misura di ¾.

Cautele di guida
Se il motore "singhiozza" in 5 marcia non va bene, bisogna guidare a marce alte ma evitando che il motore perda colpi.

Tipi di veicoli
Questo principio vale anche per i motori con cambio automatico, i motori ibridi e le motociclette.


SANZIONI PREVISTE  NELLA GUIDA SENZA FOGLIO ROSA

Chi guida senza foglio rosa, ma avendo a fianco, in funzione di istruttore, persona provvista di patente di guida valida, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma che arriva sino a circa 1600,00 €. La stessa sanzione si applica alla persona che funge da istruttore. Mentre chi ha il foglio rosa e guida senza avere a fianco, in funzione di istruttore, una persona provvista di patente valida è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma sino a circa euro 1.600,00. Alla violazione consegue la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per tre mesi. Chi viola la disposizione di esercitarsi su motocicli in strade poco frequentate è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma che puo' arrivare sino a circa 350,00 euro.

SICUREZZA: ATTENZIONE AI PASSAGGI A LIVELLO
clicca qui per leggere l'articolo di QUATTRORUOTE

DOVE SI INDOSSA IL GIUBBOTTO RETRORIFLETTENTE?

Il giubbotto deve essere indossato all’interno dell’autovettura e quindi conservato al suo interno. L’utilizzazo di tale dispositivo deve avvenire quando il veicolo sia fermo sulla carreggiata in situazione di scarsa visibilità e gli occupanti dell’auto (sia il conducente ovvero i passeggeri) siano costretti a scendere sulla strada, in modo da rendere visibile il soggetto che opera.Si ricorda che fuori dai centri abitati va messo anche il triangolo mobile di pericolo.
 

OBBLIGO SOSTITUZIONE TARGA CICLOMOTORE

Il Ministero dei Trasporti ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 aprile 2010 il decreto completo di un calendario con la tempistica da rispettare per provvedere a sostituire il vecchio targhino del ciclomotore con la nuova targa rettangolare.

Chi non provvede alla sostituzione potrebbe incorrere, a partire da febbraio del 2012, in una multa di 389 euro.

Chi, per motivi affettivi, desiderasse conservare la vecchia copia del certificato, può farlo compilando un’apposita dichiarazione: gli uffici lo restituiranno dopo avere provveduto al suo annullamento.

Le scadenze per le operazioni di "ritargatura" sono le seguenti:

  1. entro il 1° giugno 2011, per i ciclomotori circolanti con contrassegno di identificazione (targhino) la cui sequenza numerica inizia per "0", "1", e "2";
  2. entro il 31 luglio 2011, per i ciclomotori circolanti con contrassegno di identificazione la cui sequenza numerica inizia per "3", "4", e "5";
  3. entro il 29 settembre 2011, per i ciclomotori muniti di contrassegno di identificazione la cui sequenza numerica inizia per "6", "7", e "8";
  4. entro il 28 novembre 2011, e comunque non oltre il 12 febbraio 2012, per i ciclomotori circolanti con contrassegno di identificazione la cui sequenza numerica inizia per "9" e la cui sequenza alfanumerica inizia con la lettera "A".

GUIDA IN STATO DI EBBREZZA ALCOLICA

L'art. 186 del Codice della Strada stabilisce che si considera in stato di ebbrezza chiunque presenta un tasso di alcolemia nel sangue superiore a 0,5 g/l., ed anche chi manifesta sintomi evidenti di alterazione psicofisica dovuti all'abuso di bevande alcoliche.Per le sanzioni clicca qui.


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